Parabola sull'unità dei cristiani

Due amici che si trovavano tutte le mattine al bar prima di andare al lavoro, che immancabilmente tutte le mattine ordinavano il primo un bicchierino di cognac ed il secondo uno di rhum; una mattina decisero che vista la loro amicizia era giunto il momento di cominciare a bere la stessa cosa per fare unità nei gusti. Chi beveva il cognac prese il rhum, ma non era di suo gradimento, cominciò allora ad aggiungere acqua, aggiungi acqua ed ancora acqua alla fine riuscì a bere il rhum. Lo stesso fece anche l’altro amico bevendo il cognac … aggiungendo acqua ed acqua … finalmente avevano raggiunto l’unità nei gusti e dovettero tacere il fatto di essersi convertiti a bere l’acqua fresca.

Colloquio realmente avvenuto

Colloquio realmente avvenuto. L'amica: "io sono nauseata dai preti, lo sai, mi hanno allontanata dalla Chiesa". Io: "io sono stato più fortunato, nonostante il loro impegno, non ci sono riusciti"

La censura

La censura, anche ecclesiastica purtroppo, è l'arma del demonio contro la bellezza della Fede Cattolica. La Fede non ha bisogno di essere difesa con la censura, ha bisogno di amanti che la difendono con intelligenza, amore e verità.

Stamane, mentre guardavo

Stamane, mentre guardavo le pesone che "giravano" intorno all'altare durante la S.Messa Tradizionale ed ho considerato la loro età ho fatto una riflessione: Tra 20 anni il 50% dei sacerdoti saranno legati alla Tradizione. Poi mi sono fatto una domanda: Come faranno i vescovi a tenere fuori la Fede Cattolica dalle loro Diocesi ?

Cento miliardi di anni luce

Noi cattolici adoriamo un Dio che si dona a noi in Corpo Anima e Divinità e che è morto per i nostri peccati e non solo, continua a rimetterceli. Di fronte ad una affermazione del genere le cose sono due: non è vera oppure è vera. Se nopn è vera … scusate abbiamo sbagliato tutto e sono le altre religioni ad aver ragione. Ma se è vera ogni altra religione è lontana cento miliardi di anni luce dalla Religione Cattolica

Se ciascuno di noi

Se ciascuno di noi portasse in buona fede il suo piccolo contributo di verità alla causa della difesa della Fede Cattolica, magari solo per quello che è in grado di capire o percepire; senza falsi pudori o autocensure, senza voler apparire eccleisalmente corretti, senza pensare alle piccole "carriere" personali (quali?). Se ognuno facesse il suo dovere forse non sarebbe risolta la crisi che attanaglia la Chiesa, ma sicuramente vivremo senza tante nevrosi.

Per risolvere la crisi

"...La nostra crisi di credibilità e le nostre chiese semivuote in varie regioni del mondo, sono dovute soprattutto alla sventatezza di molti vescovi, che dinanzi al grande calo numerico del clero, negli ultimi quattro decenni hanno ordinato presbìteri dei soggetti che all’altare del Sacrificio Eucaristico non avrebbero dovuto mai avvicinarsi neppure come chierichetti. Di prassi, questi soggetti, hanno allontanato e distrutto, in modo talora feroce, le migliori vocazioni mandate dal Cristo alla Chiesa..."

da http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/