mercoledì 28 novembre 2012

Cento miliardi di anni luce

Noi cattolici adoriamo un Dio che si dona a noi in Corpo Anima e Divinità e che è morto per i nostri peccati e non solo, continua a rimetterceli. Di fronte ad una affermazione del genere le cose sono due: non è vera oppure è vera. Se nopn è vera … scusate abbiamo sbagliato tutto e sono le altre religioni ad aver ragione. Ma se è vera ogni altra religione è lontana cento miliardi di anni luce dalla Religione Cattolica

martedì 20 novembre 2012

Se ciascuno di noi

Se ciascuno di noi portasse in buona fede il suo piccolo contributo di verità alla causa della difesa della Fede Cattolica, magari solo per quello che è in grado di capire o percepire; senza falsi pudori o autocensure, senza voler apparire eccleisalmente corretti, senza pensare alle piccole "carriere" personali (quali?). Se ognuno facesse il suo dovere forse non sarebbe risolta la crisi che attanaglia la Chiesa, ma sicuramente vivremo senza tante nevrosi.

Per risolvere la crisi

"...La nostra crisi di credibilità e le nostre chiese semivuote in varie regioni del mondo, sono dovute soprattutto alla sventatezza di molti vescovi, che dinanzi al grande calo numerico del clero, negli ultimi quattro decenni hanno ordinato presbìteri dei soggetti che all’altare del Sacrificio Eucaristico non avrebbero dovuto mai avvicinarsi neppure come chierichetti. Di prassi, questi soggetti, hanno allontanato e distrutto, in modo talora feroce, le migliori vocazioni mandate dal Cristo alla Chiesa..."

da http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/

venerdì 16 novembre 2012

E continuano a chiamarla CONTINUITA'

"Veniamo ora ad un’altra sorgente trabocchevole dei mali, da cui piangiamo afflitta presentemente la Chiesa: vogliamo dire l’indifferentismo, ossia quella perversa opinione che per fraudolenta opera degl’increduli si dilatò in ogni parte, e secondo la quale si possa in qualunque professione di Fede conseguire l’eterna salvezza dell’anima se i costumi si conformano alla norma del retto e dell’onesto".

Papa Gregorio XVI , enciclica Mirari vos

sabato 10 novembre 2012

Calo di sana logica

E’ impressionante il calo di sana logica di vita che ha colpito i fedeli (o anche coloro che fedeli non sono), dopo 50 anni di acritica apologetica della modernità. Non si riesce a scambiare più una idea con nessuno, anche su argomenti di Fede, senza che venga fuori il discorso: " … ma io la penso così etc etc …". C’è un rifiuto dogmatico della ricerca della verità, perché costa fatica e non sempre è quella che vorremmo. Ormai gli esperti non vengono più presi in considerazione, si preferiscono le proprie opinioni anche e soprattutto se non verificate, piuttosto che esaminare, anche criticamente, le affermazioni di coloro che allo studio hanno dedicato anni. E’ come se anziché insegnare la Divina Commedia il professore anziché esporre la materia si limitasse a chiedere le opinioni degli studenti, ovviamente del tutto ignoranti.